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I Benefici della Bicicletta

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Questo articolo non ha solo lo scopo di esporre i classici benefici nell’andare in bicicletta: tutti sanno quanto giovi una sana attività sportiva come questa, quindi non ripeteremo le ovvietà.

Qui vogliamo anche dare alcuni aspetti che vengono tralasciati da chi sceglie la bici non soltanto come movimento aerobico, ma anche come stile di vita, sostituendo altri mezzi di trasporto con questo.

Desideriamo anche sottolineare come l’uso della bicicletta si stia rafforzando negli ultimi anni e viene sempre più considerato come il mezzo prediletto sia nei piccoli paesi che nelle grandi città.

Attualmente in Italia e in molti altri Paesi europei i governi incoraggiano l’uso delle bici, incrementando il numero delle piste ciclabili, permettendo così al ciclista di città di spostarsi ovunque senza rischiare di pedalare accanto alle macchine.

Di recente nel nostro paese è stata introdotta l’opzione di Google Maps per la bici, la quale permette di individuare i percorsi ciclabili o che possono essere attraversati in bici, aiutando in questo modo i ciclisti a trovare un tragitto rapido e sicuro.

Il mondo si sta rendendo conto (finalmente, aggiungiamo) che l’uso di mezzi ecologici rappresenta il futuro per il pianeta; inoltre, se tale mezzo aiuta a rimanere in forma, non c’è alcuna ragione per non comprare una bici e servirsene!.

Benefici Per La Salute

A livello fisico, l’attività aerobica in bici fa bruciare circa 500 calorie all’ora con una pedalata sostenuta, favorendo la perdita di peso e tonificando quadricipiti, polpacci, glutei e i muscoli lombari della colonna vertebrale; la posizione durante la pedalata è indicata anche per chi soffre di lombalgia, ed è quindi senza il rischio di avere mal di schiena dopo un’attività non troppo intensa.

E’ uno sport utile per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, regolando il livello di glicemia, del colesterolo e dei trigliceridi.

Lo sforzo compiuto non porta problemi neppure nelle articolazioni, come può accadere nella corsa, in quanto il movimento rotatorio della pedalata non esercita alcuna pressione sulle ginocchia, anzi rafforza le cartilagini e non sovraccarica la colonna vertebrale, poiché il peso del corpo si scarica sul telaio.

La produzione naturale delle endorfine stimolata dallo sport attenua la sensazione di affaticamento generale e influenza enormemente l’umore del ciclista: secondo lo studio dell’Università della Georgia, chi va in bicicletta almeno 3 volte alla settimana avverte un aumento dell’energia del 20% e una riduzione della sensazione di fatica del 65%.

Ciò significa che, oltre a essere una pratica sportiva totalmente sicura, andare in bici porta il buonumore facendo scaricare l’ansia e la rabbia e allontanando la fatica e lo stress.

Per quanto riguarda il pericolo di incidenti, sappiate che è molto più raro subire un incidente in bici che in auto: parliamo di un totale di oltre 170mila incidenti in Italia (dati Istat del 2019), di cui meno del 20% ha avuto come protagonista un ciclista, mentre per quelli mortali parliamo di circa un 11% occupato dai ciclisti contro l’abbondante 60% tra autovetture, motocicli e altri mezzi.

Non solo è più sicuro andare in bicicletta, ma aumenta anche l’aspettativa di vita, con un aumento di circa 4 anni per gli uomini e 5 per le donne (secondo uno studio in Danimarca).

Un pregiudizio comune, secondo cui l’attività motoria in bici provoca l’insorgenza di problemi alla prostata, è stato ampiamente abbattuto, grazie a uno studio a Londra che ha studiato un campione di oltre 5000 ciclisti e ha osservato che non vi è un collegamento tra ciclismo e infezioni uro-genitali o di infertilità.

Ha dimostrato invece che l’attività muscolare delle gambe attiva la circolazione venosa della zona pelvica, riducendo i rischi di infezione.

Infine, la bici permette percorsi nei parchi e in altre zone verdi delle città, nelle foreste e in montagna, permettendo al ciclista di evitare lo smog cittadino e riducendo il rischio di cancro ai polmoni: l’inattività fisica e lo smog infatti causano circa mezzo milione di morti all’anno in Europa.

Aggiungiamo un’informazione che, più che un beneficio effettivo pare una curiosità molto interessante: alcune ricerche inglesi hanno osservato che i ciclisti appaiono più affascinanti rispetto ad altre tipologie di sportivi, più intelligenti e più ecologisti rispetto alla media.

Che sia vero o no, rimane un’opinione pubblica molto sentita, e l’opinione della gente è fondamentale!

Il Fattore Ecologico Ed Economico

Sebbene non sia considerato importante come il beneficio del singolo, è necessario sottolineare che chi scegliere la bici rispetto alla macchina, o anche al trasporto pubblico, sceglie involontariamente o meno di salvare l’ambiente in questo piccolo gesto.

Premettendo che i veicoli a benzina sono migliorati molto nelle emissioni di CO2, non riusciranno mai a raggiungere l’impatto zero delle bici o dei veicoli elettrici.

In un momento così delicato per l’ambiente, agire per salvaguardarlo non è più un consiglio come decine di anni fa; esso diventa un dovere, sociale e morale, per il rispetto degli altri e per lasciare ai propri figli e alle generazioni future un mondo… Recuperabile? Sicuramente migliore dello stato attuale che non preannuncia niente di buono.

Non solo, l’aumento dell’uso della bici porterebbe numerosi vantaggi economici per il Paese, creando piste ciclabili, aumentando la domanda e l’offerta delle bici, creando posti di lavoro tra manutenzione e vendita al dettaglio di bici e accessori, o almeno spostando chi lavora nelle automotive in un altro settore.

Un grande esempio è Copenaghen, la quale conta il 26% del trasporto totale in città su due ruote, e che grazie al servizio di bike sharing ha portato migliaia di nuovi posti di lavoro e una riduzione dei morti per incidenti stradali.

In Conclusione

Con questo articolo ci auguriamo principalmente due cose: di aver convinto qualcuno dei nostri lettori ad abbandonare la macchina o ad alternare l’uso di questa con l’uso della bici, per restare in forma, vivere più sano e aiutare l’ambiente, anche con un gesto piccolo come questo.

Secondo, non meno importante, speriamo di aver messo “una pulce nell’orecchio” di chi ha apprezzato questo articolo, che potrebbe portare a condividere le nostre opinioni con gli amici e conoscenti e creare una rete di persone sane, energiche, rispettose dell’ambiente e perché no… Anche più attraenti!