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Pedalare in Gruppo: Consigli Pratici

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Come ben sappiamo uno dei programmi più attraenti per gli appassionati di ciclismo è l’uscita domenicale in gruppo. Condividere la propria passione con famiglia e amici è una gioia.

Se la giornata è soleggiata e limpida l’uscita in gruppo è irrinunciabile. Purtroppo però sappiamo anche che il tema della coesistenza in strada tra automobilisti e ciclisti è tra i più caldi. Spesso questo tema provoca liti e diverbi.

Il punto più dolente è solitamente la possibilità dei ciclisti di pedalare affiancati. Questa condotta infastidisce gli automobilisti più frettolosi e crea spesso situazioni di pericolo per i ciclisti che si trovano ad essere superati in velocità dalle auto.

Riteniamo dunque che sia utile capire come è giusto comportarsi in strada per preservare al massimo la sicurezza propria e degli altri.

Ecco come si esprime in merito il codice della strada.

Ciclisti affiancati

Il codice della strada regola il comportamento dei ciclisti che procedono in gruppo attraverso l’articolo 182. L’articolo si esprime come segue:

I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell’altro.

Potete leggere l’articolo del codice della strada completo sul comportamento dei ciclisti in strada cliccando qui.

E’ dunque evidente che fuori dai centri abitati l’unica alternativa per i gruppi numerosi è procedere in fila indiana. In quanto ciclisti è importate ricordare che questa regola non tutela gli automobilisti ma in primis i ciclisti stessi.

Su strade extraurbane infatti procedere in gruppo affiancati può rivelarsi pericolosissimo.

Centri abitati

Riguardo la possibilità di affiancarsi nei centri abitati (al massimo in due) il codice della strada risulta possibilista. Sta al ciclista valutare le condizioni del traffico e agire di conseguenza. La valutazione del ciclista però potrebbe non coincidere con quella delle forze dell’ordine.

Il rischio di incorrere in sanzioni resta perciò concreto.
E anche in questa situazione consigliamo dunque di mantenere come buona prassi il mantenimento della fila indiana.

Off Road

Come comportarsi dunque se si ha la voglia di pedalare in compagnia trasformando il momento della biciclettata in un occasione di convivialità?

Semplice! Basterà scegliere percorsi off road.

Se il nostro intento è quello non tanto di allenarci, quanto piuttosto di condividere un momento all’aria aperta: l’alternativa migliore è spostarsi lontano dalle strade.

In città si potranno scegliere i parchi aperti alle bici o le piste ciclabili.

In campagna invece avrete la possibilità di pedalare in gruppo nella natura senza dovervi preoccupare delle auto.

In conclusione il nostro consiglio è quello di mettere sempre al primo posto la vostra sicurezza. Pedalando in gruppo su strada valutate sempre molto attentamente le condizioni del traffico.

Affiancatevi solo se vi trovate in un centro urbano e la strada  è completamente libera. Ricordate comunque di non affiancarvi mai in più di due!

Le domeniche in bici in gruppo dovrebbero infatti essere un momento ricco di benefici come la condivisione, l’amicizia e sicuramente senza pericoli.

Gli automobilisti spesso sono impazienti e spericolati nel superare le biciclette, ma il primo modo che ha il ciclista per mettersi al sicuro è quello di rispettare il codice della strada e non procedere in gruppi affiancati.