fittanze della sega

In Trentino Alto-Adige, si trova un valico poco conosciuto e dall’indiscutibile fascino: il Passo Fittanze della Sega.

Più nello specifico, ci troviamo in Lessinia, un’area geografica delle Prealpi Venete che si estende fra le province di Verona, Vicenza e Trento. Si tratta di una zona collinare che dalle dolci pianure veronesi, dove scorre placido il fiume Adige, si alza fino ai duemila metri dei Monti Lessini, offrendo quindi scorci di paesaggio variati e lontani dal turismo di massa della regione. Famosa infatti per le piste sciistiche in inverno, in estate si trasforma in una metà perfetta per tutti quei motociclisti che sono alla ricerca di percorsi meno battuti.

Gli itinerari a disposizione sono molti, tutti da scoprire, ma parliamo adesso di uno dei percorsi conosciuti solo dai veri amanti della zona: quello che porta al Passo Fittanze.

Situato ad un’altitudine di 1399 metri, il Passo collega di fatto Trento e Verona, aprendosi su panorami mozzafiato. Sebbene sia raggiungibile da entrambe le province, il versante che risulta più interessante per gli amanti delle due ruote, però, risulta quello trentino.

Si può infatti decidere di partire dalla SS12 Del Brennero, dove si può imboccare l’uscita per il piccolo paese di Sdruzzinà, presso Ala. Da qui parte la salita sulla SP211, un ripido versante costituito da numerosi tornanti e pendenza più o meno costante.

Sebbene i paesaggi attirino l’attenzione, è una strada da percorrere con prudenza, a causa della carreggiata che si fa stretta, i suoi 23 tornanti e dell’aumento repentino di pendenza. Il percorso offre una vista mozzafiato sulla Valle dell’Adige, verso il Trentino.

Questo prima di tagliare il bosco, che regala al biker un’atmosfera unica e temperature gradevoli d’estate. Occorre fare attenzione poiché la strada è percorsa da entrambi i sensi di marcia da motociclisti e da ciclisti coraggiosi: la pendenza lo rende per loro infatti un itinerario di notevole difficoltà.

Dopo 14 chilometri di salita, vi ritroverete infine a Passo Fittanze. Il passo si apre su magnifiche praterie dai colori accesi, offrendo un’occasione imperdibile per fermarsi, riposarsi e godersi il panorama della Lessinia. Da qui si potrà infatti ammirare la veduta su Sega di Ala, montagna caratteristica della zona formata da una serie di picchi aguzzi, a cui si ispira il suo nome.

Qui si trova anche un punto ristoro, una piccola baita in legno, e un monumento in marmo ai caduti delle due Guerre Mondiali: prima di partire si può fare qualche foto e portare i saluti alle mucche che pascolano nei prati circostanti.

Riscendendo l’altro versante, si può poi scegliere di percorrere la Trans-lessinia, strada non asfaltata, pensata per gli allevatori della zona. Sebbene non sia stata concepita come percorso motociclistico, la strada può essere percorsa dai motociclisti più pazienti e rispettosi, e da quelli che abbiano voglia di provare la deliziosa cucina locale, costituita da piatti rustici da godere nei rifugi di montagna sulla strada.

Continuando sulla strada si troveranno Erbezzo e Chiesanuova e, infine, si può decidere di proseguire per Verona e la sua splendida Arena.